La medicina cinese, pur avendo alle spalle  millenni di storia, si diffonde in Europa solamente verso la fine  degli anni ‘50, quando, al termine della  rivoluzione culturale maoista, si intensificano gli scambi  culturali con la Cina,  ci si rese conto delle ampie possibilita’ curative di quella che è l’espressione  piu’ alta e per un certo verso piu’  enigmatica della medicina tradizionale cinese : l’agopuntura.
                      
                      In Europa era giunta vaga notizia; portata da  missionari e mercanti,  del fatto che i medici cinesi  curassero moltissime malattie tramite piccoli aghi applicati in vari punti  del corpo, ma la cosa era  sembrata bizzarra.
                      
                      Negli ultimi decenni, davanti all'evidenza dei risultati conseguiti, in molti  ospedali ed Università occidentali si moltiplicano gli studi e le indagini  svolte  secondo i criteri scientfici più moderni.
                      
                      Il risultato dimostra senza ombra di dubbio che l’agopuntura determina modificazioni  della vascolarizzazione cutanea, cessazione di dolori acuti e cronici,  variazioni dei livelli bioumorali ( livelli ormonali, steroidi, antinfiammatori,  endorfine e serotonina) regolazione dei sistemi nervosi neurovegetativi (innervazione  simpatica e vagale).
                      
                      L’agopuntura trova così sempre più vasto impiego all'interno della medicina occidentale,  sostenuta da quella che da alcuni anni definiamo medicina basata sull'evidenza (E B  M).
   
                      
                      In particolare le metanalisi  
                      COCHRANE  che rivedono periodicamente in maniera sistematica gli studi clinici pubblicati, selezionando quelli di migliore qualità, individuano sicura efficacia nell’area del  dolore:
                      Cefalea Idiopatica (Melchart, 2004), Dolore lombare in gravidanza (Pennick 2002), Dolore lombare(Furlan 2005), Controllo del dolore nel travaglio di parto (Smith  2006), Artrosi del ginocchio (Ezzo  2001), Dolore cervicale (Trinh 2006), Dismenorrea  (Proctor 2004), Nausea e vomito da chemioterapia (Ezzo 2006), Nausea e vomito postoperatori (Lee 2004),  Induzione del travaglio di parto (Smith  2004),  Malposizione fetale  (Coyle 2005).
                      
                      Sono in corso studi clinici sistematici  sulla cura del colon irritabile, dipendenza da droghe, cessazione del fumo, epilessia, spalla dolorosa, depressione, asma cronica ed epicondilite..